razza stellata

Classe: Elasmobranchii

RAZZA
STELLATA

Ord. RAIFORMES

Fam. Rajidae

Gen. Raja

Risso 1810
Il carattere che più si mantiene costante è la forma del disco che è rombica, più larga che lunga, a contorni leggermente ondulati e con rostro ottuso, poco prominente. Le femmine, in genere hanno la coda più lunga dei maschi.

Il lato dorsale è interamente ruvido, nei maschi adulti esistono forti spinule nella metà anteriore del disco, dalla punta del rostro alla regione scapolare, deboli o nulle nella regione centrale del dorso.  Anche le due pinne dorsali sono ruvide e spinulose. I maschi adulti hanno una serie e talvolta due, di spine alari e un gruppo di spine malari. Anche la codale è spinulosa.
I denti, disposti a mosaico, sono ottusi nelle femmine, appuntiti e incurvati verso l'interno nei maschi (nella mascella superiore se ne contano da 36 a 42 file verticali e, altrettanti, o una fila in più, su quella inferiore. Nella mascella inferiore le serie mediane di denti appuntiti sono 15 e quelle laterali di denti lanceolati 13.
I maschi adulti normali hanno pterigopodi molto sviluppati.

La tinta di fondo varia tra il brunastro, il bruno rosa, bruno rossastro e l'olivaceo giallastro, su cui si trovano macchiette più scure disseminate sulla superficie dorsale ma sui bordi del disco, intramezzate con piccoli ocelli giallastri contornati da un cerchio formato da 4/5 macchiette brunastre; tali ocelli si notano anche sulle pinne ventrali. il muso è color ocraceo trasparente, privo di macchie. E' una specie bentonica che frequenta fondali fangosi o sabbiosi con detriti fino a 100 m. Si spinge, in primavera, vicino alla costa (abbondante tra i 7 e i 40 metri di fondo). In Sicilia compare soprattutto in inverno e primavera. Porta nel corpo uova fecondate in tutti i periodi dell'anno. Le capsule sono sottili e trasparenti, di colore verde bruniccio, di forma rettangolare.
Si nutre come le congeneri. Si cattura con reti a strascico e con gangamelle sui fondi arenosi e detritici. Le carni sono stimate come pregiate. Arriva a 70 cm. di lunghezza.
Sulle coste italiane è molto comune.

Nomi dialettali